Sostituzione o ristrutturazione serramenti: come detrarre?

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È possibile usufruire di detrazioni fiscali per la sostituzione e ristrutturazione dei serramenti? La risposta a questa domanda è assolutamente sì! La Legge di Bilancio ha infatti previsto l’agevolazione fiscale del 50% per interventi eseguiti entro il 31 dicembre 2021.

In sostanza acquistando nuovi serramenti si potrà detrarre la metà della spesa, per una cifra massima detraibile di 60.000 euro. Oggetto della detrazione del 50% saranno sia i serramenti che tutte le spese accessorie a essi connesse, quindi anche la dismissione dei vecchi, la manutenzione per l’installazione dei nuovi, eventuali opere murarie necessarie e studi progettuali da parte di professionisti.

Come detrarre il 50% della spesa per l’acquisto dei nuovi serramenti?

Esistono due modalità per usufruire della detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto dei nuovi serramenti:

  • Cessione del credito con sconto immediato in fattura di metà dell’importo
  • Rimborso in 10 rate annuali di pari importo.

Per quanto riguarda la cessione del credito il rimborso del 50% sarà immediato e figurerà come sconto in fattura da parte del fornitore. Di fatto tale sconto rappresenterà un credito dell’azienda nei confronti dello Stato e spendibile entro 5 anni.

Per usufruire di questa tipologia di rimborso bisognerà effettuare il pagamento tramite bonifico parlante del 50% di quanto dovuto, dopodiché entro il 16 marzo 2022 l’acquirente dovrà accedere al proprio cassetto fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate e compilare l’apposito modello all’interno del quale si comunica la volontà di cedere il credito al proprio fornitore. In ultimo, entro 90 giorni dal termine dei lavori, sarà necessario inviare comunicazione all’ENEA in merito all’intervento di sostituzione dei serramenti con conseguente miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile.

Chi invece dovesse optare per il rimborso tradizionale, ovvero quello che prevede 10 rate annuali di pari importo, dovrà presentare tutta la documentazione inerente all’intervento nella dichiarazione dei redditi 2022. Fattura, bonifico bancario parlante e tutto quanto inerente ai lavori effettuati, in maniera tale da poter usufruire della detrazione fiscale del 50%. Anche chi sceglierà questa seconda modalità dovrà provvedere alla comunicazione entro 90 giorni dalla fine dell’intervento a ENEA.

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